Simona D'Angelo

Regista, autrice teatrale, attrice, coreografa e teatro terapeuta
Direttrice artistica presso Piccola Accademia dei Talenti      

" Per me il teatro è 
restare in equilibrio sul filo delle emozioni "
Simona D'Angelo
Laureata in lettere moderne e specializzata in
discipline dello spettacolo presso l’Università
“La Sapienza“ di Roma


Regista,  autrice teatrale, attrice
coreografa e teatro terapeuta
 
Docente formatore C.I.F.E 
(Centro Italiano Formazione Europea) 
settore teatro e cinema.
 
Direttrice artistica presso
Piccola Accademia dei Talenti
Centro Formazione Spettacolo
di Palermo

Ha scritto e diretto numerosi lavori di

 Regia teatrale e 
cinematografica
Spot di impegno sociale e Videoclip

FOTOGRAFIE

 OPERE TEATRALI 

Scritti da Simona D'Angelo

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Simona D'Angelo in Riflettori su Auschwitz

Performance teatrale in occasione del giorno della memoria 27 Gennaio 2018

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 Spot contro la ludopatia

Campagna di sensibilizzazione contro la ludopatia. Sport realizzato con la Regia di Simona D'Angelo, e gli attori della Piccola Accademia dei Talenti.

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 Spot per evento "Tra-Mare"

Presso Torre Alba a Terrasini. Idea e regia Simona D'Angelo , Riprese e Montaggio Davide Casciolo e Vincenzo Rizzo, musica Simon Albino Francis Cipolla. Promotori dell'iniziativa le associazioni : Whats'Art e Kokalo group .

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 Videoclip "Facitimi sta grazia"

Videoclip su Santa Rosalia, (patrona di Palermo) disabilità e integrazione. 
Testo di Rossella Di Gregorio

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 Corto "Riempi il vuoto" 

Cortometraggio contro i disagi dell'anoressia

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 Il trenino di latta
          Dramma teatrale in atto unico

Simona D'Angelo nell'atto unico "Il trenino di latta" inscena il ricongiungimento di Matteo e Carla al proprio padre (regista disilluso dalla vita) attraverso un percorso narrativo che dall'assenza e dalla separazione dolorosa porta al ricongiungimento. E' una storia di trascuratezze subite e di sofferenze, ma anche della necessità di mantenere viva la possibilità di una compattazione familiare attraverso la metafora del trenino disgregato ricevuto in regalo dal padre nell'unica occasione in cui hanno avuto modo di incontrarlo. Anche Carla è regista e giacché la vicenda si svolge in una sala teatrale, sta allo spettatore saper cogliere quale sia il sottile filo che separa la finzione dalla realtà.
                                                                                                            A cura del Prof. Rino Schembri 
                                                                                           (DAMS, Università degli studi di Palermo)

      

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 COLLABORAZIONI 

A.I.C.S. Palermo

C.I.R.P.E.

Compagnia Marionettistica Siciliana

I SORRISI DEGLI ULTIMI

C.I.F.E.

Associazione Nazionale parlAutismo